Fiammetta Bellati, nasce nel 1972 a Genova, città dove ancora vive
e lavora. Diplomatasi al Liceo Artistico Barabino di Genova, sceglie poi Scultura all’Accademia Ligustica di Belle Arti, ubicata nel medesimo capoluogo. La sua
indole creativa l’ha condotta a esplorare vari ambiti, dall’Università degli Studi di
Genova alla scultura, è diplomata in Pianoforte e Armonia
complementare al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Esercita
anche la professione di Fisioterapista, dal 1997, dichiarando quanto tale attività sia
intimamente connessa con la sua figura di artista; citando le parole della stessa: “Il
mio lavoro è connesso a quest’arte, il corpo inteso come unità inscindibile, pongo
e compongo, cambiando e modellando, cercando di non tradire mai l’una e l’altra;
quando avviene la frammentazione il tutto è comunque lì davanti a me, che sia un
corpo o uno specchio…”. Negli anni ha partecipato a varie esposizioni tra le quali
menzioniamo le monografiche più recenti nella sua città natìa svoltesi nello spazio
CIRCUS (marzo 2023) e la tri-personale multisensoriale “Energia collettiva” presso
lo Studio A4 inn di Monica e Laura Palazzini (maggio 2023). Per quanto riguarda le
mostre collettive citiamo a titolo non esaustivo “Collettive Take Away 2013”, tenutasi nelle sale della Galleria Studio 44 sita a Genova (dicembre 2013) e ArteFiera
nello stesso comune. Indefessa sperimentatrice, la sua produzione quindi travalica la pittura o la scultura, arrivando a coinvolgere anche la scenografia: ha infatti
realizzato, insieme a Sandro Fracchiolla, le scenografie dello spettacolo “Hansel
e Gretel… e la strega Ninon” di Fiorella Colombo, evento organizzato nella Villa
Imperiale di Genova nell’ambito della rassegna “Ti racconto una fiaba d’estate”.
A Luglio 2024 l'artista, membro di the perceptive group, è stata presente alla sinossi della sua opera " ritratto in blu" tenutasi nel Padiglione Nazionale Grenada durante la 60a Biennale di Venezia Arte.
La sua ricerca è stata anche oggetto di recensioni critiche confluite in importanti
pubblicazioni come l’edizione del 2021 dell’Atlante dell’Arte Contemporanea De Agostini.