IO non lo so ancora chi sono. Mi fido molto di chi si ferma a guardare le mie tele ed esprime le sue sensazioni.
Un giorno chiesi a un amico di riflettere su quello che aveva appena visto e di descrivere le impressioni come quelle di un viaggio:
Quelle riflessioni e le sensazioni di quel viaggio sono quelle che più sento vicine.
Egidio dipinge paesaggi ancora espressionisti e altamente strutturati, pezzi come presi da un sogno, usando pennelli e spatole per creare opere che sono quasi sculture di colori; nelle sue opere invita chi guarda a sentirsi in legame tra i pensieri e il suo lavoro. Le sue opere sono come grida di colore, mostrano nel caos i contorni delle forme con il cielo e l’orizzonte. Sono spesse strisce e punti di vernice che definiscono le caratteristiche dei suoi paesaggi, sono dipinti di memoria e di ricordo. Le sue opere sono dinamiche, apparentemente confuse ma ordinate allo sguardo più attento; affidandosi al colore, alla consistenza delle pennellate e alla forma dei racconti, parlano di noi stessi. I suoi dipinti sono vibranti e pieni di vita. Flora e Fauna coinvolte nei colori sono sempre al centro dell’ispirazione prendendo il loro ritmo, movimento e consistenza. I dipinti sono pezzi energici e onesti che chiunque può apprezzare appesi alle pareti della sua bottega.