Concept
Architectures of pure forms, ferrous structures like
diagrams that represent the relationships between men and with space.
Archetypal forms, memories that are structured, become fixed
in lattices of cubes and lines and continue to project themselves around, in
dialogue with the observer.
The intertwining of forms tell of encounters, relationships,
places and wills. Our stories need lines, welded points and meeting fences to
be fixed in space, therefore in time, structuring themselves as a
multiplication of shapes that follow one another and stop reproducing only when
the meaning is grasped and fixed.
Since childhood, we draw lines that run along and off the
pages and which in the encounter with a thought, with the Other, close and
create a space of relationship where something happens. It’s easy to imagine
yourself walking those lines through time and your own memories, stopping in
the perfect enclosures where even someone Else has found their meaning in our same
time and in our same space.
The forms of Anelo criticize and choose to reveal
architecture, they follow the need to go back to the origin of things according
to a reconstructive criticism. Anelo reaches the zero degree of architecture,
modeling the forms in a highly reproductive possibility and maintaining their
character of stability, but in a dynamic body.
The forms of Anelo continue to move and project themselves
around, they change as the point of view changes: stable forms in a flow of
transformation.
Bio
Anelo1997 is a workshop that designs and manufactures iron
sculptures, installations, and architecture.
Since 2011 they have exhibited at art galleries, churches,
fairs, industrial archeology sites, public places, cultural centers and museums.
They exhibited in Rome at: Traffic club, Officine Lanificio
Pietralata, Cibo Project, C.S. Brancaleone, Lungotevere Campo Capoprati, Casa
del Jazz, Casa dell’Architettura, Nero Gallery, SinesteticaExpo, Orsini Chapel.
They also exhibited: at the Geophysical Museum of Rocca di
Papa, at the Spazio Espositivo Civico 16 in Pescara, at Palazzo delle arti
Beltrani - Unesco site and multipurpose center in Trani, at the Labirinto della
Masone by Franco Maria Ricci in Fontanellato (Pr). They took part in art fairs
(Paratissima 2016, 2021 and Talent Prize 2022), in competitions (Festival del
Tempo curated by Roberta Melasecca with Fondazione Pistoletto ONLUS), in
exhibitions and design fairs (Prossimo Futuro at Casa dell'Architettura of Rome
by AIAC - Italian Association of Architecture and Criticism; Salone del Mobile di Milano ed.
2022).
They work for theater, designing and creating urban art sets
and installations as part of international performing art festivals.
Italian Version
Poetica
Architetture di forme pure, strutture ferrose come diagrammi che rappresentano le relazioni fra gli uomini e con lo spazio.
Forme archetipiche, memorie che si strutturano, si fissano in reticoli di cubi e linee e continuano a proiettarsi attorno, rispondendo in dialogo con l'osservatore.
Gli intrecci di forme raccontano di incontri, relazioni, luoghi e volontà. Alle nostre storie bastano delle linee, punti saldati e recinti di incontro per essere fissate nello spazio, quindi nel tempo, strutturandosi in una moltiplicazione di forme che si susseguono e che smettono di riprodursi solo quando il senso è colto e fissato.
Fin da bambini disegniamo linee che scorrono lungo e fuori le pagine e che nell’incontro con un pensiero, con l’Altro, si chiudono e creano uno spazio di relazione dove accade qualcosa. E’ facile immaginarsi a percorrere quelle linee attraverso il tempo e i propri ricordi, sostando nei recinti perfetti dove anche qualcun Altro ha trovato il proprio senso nel nostro stesso tempo e nel nostro stesso spazio.
Le forme di Anelo criticano e scelgono di svelare l’architettura, seguono l’esigenza di risalire all’origine delle cose secondo una critica ricostruttiva. Anelo arriva al grado zero dell’architettura modellando però le forme in una possibilità fortemente riproduttiva e mantenendo il loro carattere di stabilità, ma in un corpo dinamico.
Le forme di Anelo continuano a muoversi e a proiettarsi attorno, cambiano al cambiare del punto di vista: forme stabili in un flusso di trasformazione.
Bio
Anelo1997
è un laboratorio che progetta e realizza installazioni, sculture in ferro
e architetture in ferro.
Espone
dal 2011 presso gallerie d’arte, chiese, fiere, siti di archeologia
industriale, locali pubblici, centri culturali e musei.
Espone a
Roma presso: Traffic club, Officine Lanificio Pietralata, Cibo Project, C.S.
Brancaleone, Lungo Tevere campo Capoprati, Casa del Jazz, Casa
dell’Architettura, Nero Gallery, SinesteticaExpo, Cappella Orsini;
Espone
inoltre: al Museo geofisico di Rocca di Papa, allo Spazio espositivo Civico 16
di Pescara, al Palazzo delle arti Beltrani- sito Unesco e centro polifunzionale
di Trani, al Labirinto della Masone di Fontanellato.
Partecipa
a fiere d’arte (Paratissima 2016, 2021 e Talent Prize 2022), a concorsi
(Festival del Tempo a cura di Roberta Melasecca con Fondazione Pistoletto
ONLUS), a mostre e fiere di design (Prossimo Futuro presso la Casa
dell’Architettura di Roma a cura dell’AIAC- Associazione Italiana di
Architettura e Critica; Salone del Mobile di Milano ed. 2022). Anelo1997 lavora
per il teatro, progettando e realizzando scenografie e installazioni d’arte
urbana nell’ambito di Festival internazionali d’arte performativa.